Quali parole userai

Quali parole userai

Mi chiedo quali parole userai,

con che tono me le dirai,

se avrai voglia di ascoltare,

anche le mie parole,

senza sbirciare sull’orologio,

nascondendo a malapena il tuo disagio.

Ci sarà le tele accesa,

e un film scorrerà lontano

e i miei occhi si poseranno

sui tuoi libri sul ripiano,

avrei voluto leggerne qualcuno

per avere un’altra cosa in comune

o solo così per informazione.

“Non è razionale, viviamolo senza guardare lontano

Viviamolo e lasciamo che vada,

tanto prima  o poi scolorirà.

Prendiamolo così com’è senza fare progetti

e d’altra parte che progetti vuoi avere,

così dissimili dai miei”

Avrai gli occhi duri, non ammetterai repliche,

mi dirai che era inevitabile e ti si addolciranno,

per irrigidirsi di nuovo quando ti accorgerai

che non vorrò capire, non vorrò accettare.

E mi disprezzerai per la mia cocciutaggine,

una mano di vernice non toglie la ruggine.

Mi chiedo quali parole userai

con che tono me le dirai,

e se avrai voglia di ascoltare

anche le mie parole.

di Mauro Speri

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