Il progetto che partì il 2 febbraio 2000 in via Cavallotti nella Cittadina dove il tempo si è fermato, proprio il 2 febbraio, giorno di nascita di Jimmy Joyce, ha illuminato e guidato tutta l’attività della nostra associazione. Tanti risvolti che potrete recuperare nelle pagine di questo sito. Qui ci interessa quando La Vetrina da leggere divenne anche rivista cartacea, un periodico con tanto di registrazione in Tribunale, un direttore responsabile e tutti i crismi richiesti. Una quarantina di numeri che, insieme alle altre riviste “Il Cavedio salute & cultura ” e “Arcipelago di idee”, permisero a otto giovani di accedere all’Albo dei giornalisti della regione Lombardia. OGGI, riprendiamo l’idea di rivista culturale e la adattiamo al nuovo sito. Si tratta di un mensile, come dice la registrazione in Tribunale, ma nella versione web diviene un blog quotidiano, con rubriche che si propongono ogni giorno.

Che cosa fu La Vetrina da leggere vent’anni fa

La Vetrina da leggere può essere paragonata a una rivista d’arte e di cultura da leggere in strada, nelle vetrine, mentre si passeggia o si fa shopping, fra un prodotto e l’altro. E’ costituita da alcune rubriche fisse e altre a rotazione. La cittadina dove il tempo si è fermato, rubrica di narrativa a cura di Fiorenzo Croci, A qualcuno piace caldo, rubrica di cinema a cura di Raniero Belloni riportante tutti i film in programmazione nelle sale di Varese con trama e giudizio critico, Tutto a un tratto, rubrica di fumetti e illustrazione a cura di Renato Pegoraro, sono le rubriche proposte dalla prima redazione. A queste si sono aggiunte: Bianconero, rubrica di fotografia a cura degli insegnanti di Varesecorsi, Il Flauto magico, rubrica di musica a cura dell’associazione  Musicosophia, Cavalli di razza rubrica di umorismo a cura di Carlo Cavalli, La moglie del principe azzurro, rubrica di letteratura per l’infanzia a cura di Roberto Fassi, Pensieri in meta, rubrica di rugby a cura di Alessandro Borghetti e altre ancora fra cui Piccola Brera, mostre di pittura, scultura e fotografia a cura di Laura Sangiorgi, perché LA VETRINA DA LEGGERE non è solo una rivista da leggere in strada ma è un punto di riferimento per chiunque, ed è un modo nuovo per far conoscere iniziative di qualsiasi tipo e creare eventi, spettacolo, comunicazione. La Vetrina da leggere fin dall’inizio ha messo in luce la capacità di coinvolgere gli interessi e le forze di altre realtà. Associazioni culturali e riferimenti importanti come quelli di Musicosophia, Zatterateatro, Girinarte, Albero Baniano, Fotoclub di Varese, Filmstudio ’90, Varesecorsi, Le Vie dei venti, il Museo Hermann Hesse, Openjazzvarese, La Piccola Fenice, Energia e Forma, La via interiore, A.s.d. Rugby Varese, Italia Nostra, Chiostro di Voltorre, Fabbrica Arte e Radio Marconi sono collaborazioni di un passato recente, e ogni giorno nascono interessanti contatti, in modo particolare con altre città.

LA VETRINA DA LEGGERE Periodico mensile enoculturale Direttore responsabile: Fiorenzo Croci Editore: IL CAVEDIO a.c.s.d. via Vetera 6 VARESE Reg. n. 876 Tribunale di Varese del 16 giugno 2005

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