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Categoria: scrittura creativa

VINO E SCRITTURA

VINO E SCRITTURA

VINO E SCRITTURA, la qualità si riconosce Dico a mia moglie di prendere dallo scaffale in cantina una bottiglia, di incartarla con un foglio di alluminio, in modo che io non veda l’etichetta, e di portarmela a tavola. L’assaggio, e riconosco il Re dei vini, il Barolo. Mia moglie ha portato un’altra bottiglia, con lo stesso sistema. È un Barbaresco, il fratello minore del Barolo, che io a volte preferisco, perché è meno tannico. E poi lei ha esagerato, e…

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IL ROMANZO

IL ROMANZO

IL ROMANZO, un divenire continuo Se leggiamo i critici, com’è giusto che sia, e li confrontiamo nel tempo, ciò che hanno detto fra di loro trent’anni fa e ciò che dicono oggi, leggeremo un po’ di tutto. La crisi del romanzo che ogni tanto salta fuori, ciclicamente (e non è il ciclo di cui parlava la professoressa di chimica), la ricerca di riferimenti che cadono davanti all’esclamazione del re nudo, i saputelli che condizionano le coscienze, il potere delle case…

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PSICOLOGIA

PSICOLOGIA

PSICOLOGIA, tra cui i nostri personaggi Ognuno di noi ha un modo di essere, e ognuno ha i suoi problemi. A volte cerchiamo aiuto per risolverli. Abbiamo perso il giusto equilibrio, non sopportiamo la realtà, siamo deboli. É quello che succede ai nostri personaggi. Li abbiamo pensati in un attimo d’intuizione artistica, li abbiamo creati. Danno soddisfazione, e problemi. Da loro dipende la riuscita del nostro lavoro. Diventeranno famosi o rimarranno imperfetti su una pagina che è solo uno scarabocchio…

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DI BIRRA E DI SCRITTURA

DI BIRRA E DI SCRITTURA

DI BIRRA E DI SCRITTURA, e anche di branzino Come distinguere una buona birra da una ottima? Dalle mie parti c’è la Poretti, che ha inventato i 3, i 4, 5, 6 luppoli. Poi i 7, distinti nelle diverse stagioni, e via con gli 8, i 9 e, incredibile, i 10, esclusivamente in bottiglia da champagne. Più volte mi capita di sentire disquisire sull’argomento, qualcuno che sentenzia sulle differenze dei molteplici luppoli. Chi dice loro che ci sono ottime birre…

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IL FUMO E L’ARROSTO

IL FUMO E L’ARROSTO

IL FUMO E L’ARROSTO, cosa ci interessa davvero? Riprendo il concetto, e non per una semplice operazione di marketing. Nello slogan c’è tutta l’illusione legata allo scrivere, che è la grande barriera da abbattere per entrare in un percorso serio di formazione. Sembra assurdo, ma il fumo attira più dell’arrosto. Ci caschiamo tutti. Anch’io, confesso. A vent’anni lessi un annuncio sul Corriere della Sera e pensai che se avessi mandato le mie poesie sarei diventato ricco. Poi scoprii che i…

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SEMPRE LO STILE

SEMPRE LO STILE

SEMPRE LO STILE, tutto e niente Non so da quanto tempo ripeto che lo stile è tutto. Poi ho tentato di approfondire: che lo stile non è capitolo a sé, ma parte di un procedere collettivo, accompagnato da formazione, letture, strutture. Mi sono ripetuto un sacco di volte, e se questo scritto fosse di narrativa sarebbe un errore. Per fortuna non lo è. Sto qui a parlare, a filosofare, a cercare di spiegare e stimolare. Che altro? A passare il…

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Il mio maestro di scrittura

Il mio maestro di scrittura

Mi è bastata una foto per innamorarmi e capire il rugby da spettatore, Jacques Fouroux, un metro e sessanta, un piccolo caporale, come veniva chiamato, in mezzo a quei giganti, e tutti con il capo chino, e lui a rimproverarli come scolaretti, a comandarli, a incitarli. Che meraviglia comprendere la vita così, senza leggere trattati filosofici, né versi stucchevoli, e nemmeno romanzi introspettivi, oppure leggere tutto ciò e ammettere con umiltà che il coraggio di un piccolo grande uomo esprime…

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RUGBY E ROMANZO

RUGBY E ROMANZO

RUGBY E ROMANZO, connessioni Amo il rugby, più di qualsiasi altro sport di squadra, per i valori che esprime. Siamo in tanti, tifosi per questi motivi. La maggior parte però del pubblico che segue gli eventi sportivi non lo conosce e ignora le regole. Non ve le spiegherò. Le accennerò solo per sostenere il paragone, utile al nostro romanzo. Oggi c’è Francia-Italia, accendiamo il televisore. Notiamo che spesso i giocatori sono in una mischia, otto francesi che spingono da una…

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L’incipit

L’incipit

L’incipit degli incipit Ci stiamo presentando e lo dobbiamo fare nel modo giusto. Se andiamo a un colloquio di lavoro pensiamo a come vestirci. Seguiremo le formalità o vogliamo da subito essere noi stessi? Se andiamo a un party presentandoci con i bermuda e a piedi scalzi colpiremo l’attenzione degli invitati oppure faremo la figura dei cretini? E se ci facciamo tante domande per così poco perché non dobbiamo pensare a come presentare fin dall’inizio il nostro lavoro creativo? Di…

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L’INFINITO

L’INFINITO

L’INFINITO, non è di facile comprensione Una parola che da ragazzo non capivo. Faceva paura, l’Infinito. Era ciò che c’era dopo la morte, mentre io volevo solo vivere la vita. Vivere. Vivere, e non morire.  Poi scoprii che la vita continuava in chi veniva dopo, e allora conveniva essere grandi uomini, generali, presidenti, artisti. Uno scrittore vive sempre, e per questo ancora oggi leggiamo Omero e tutti gli altri. Ecco il significato di Infinito: continuare a vivere negli uomini. E…

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